Descrizione
L’intenzione di questo lavoro non è tanto una rieducazione della respirazione, cosa che tutti sappiamo fare, piuttosto quella di creare le condizioni di ascolto e riconoscimento della propria respirazione attraverso i ritmi, l’ampiezza e gli stati che riflette. La respirazione manifesta in ogni istante lo stato fisico, emotivo e mentale in cui ci si trova. E come un specchio, è occorre ascoltarla e decifrarne il significato e la sua relazione col proprio stato generale corporeo, emotivo e mentale. La proposta dello yoga è di lavorare con queste relazioni che riflettono la personalità, per vivere con maggiore integrità e armonia con sé stessi, con gli altri e con la natura. Nella pratica yoga si prende coscienza della struttura e degli schemi del corpo e attraverso la consapevolezza nell’asana, si favorisce un’esperienza che rilassa le tensioni, rafforza le debolezze, armonizza e migliora le condizioni fisiche di flessibilità, resistenza e forza. Si creano così le condizioni appropriate affinché la respirazione si esprima in tutta la sua potenzialità, libera da blocchi e tensioni. L’asana è un movimento consapevole, è abitare il corpo. Ciò significa che la mente è focalizzata e senza distrazioni nel processo dello yoga. È questo lavoro combinato sul corpo e sulla concentrazione che costituisce le fondamenta del pranayama.